I sindacati più importanti in Italia
Le prime associazioni sindacali italiane hanno preso il nome di Società di mutuo soccorso (SMS) e società operaie e risalgono al periodo precedente l’unità nazionale; per lo più le si trovava nel Regno di Sardegna ma ebbero diffusione capillare nel resto della penisola a partire dalla seconda metà del 1800.
Dopo la nascita del Regno d’Italia e superato il periodo fascista, le associazioni di lavoratori sono confluite nella CGIL unitaria, un’unica confederazione nazionale.
Al giorno d’oggi i sindacati italiani più importanti sono UIL, CISL e CGIL. Per godere delle loro attività di tutela e protezione, i lavoratori possono associarsi liberamente sottoscrivendo l’iscrizione con il pagamento della quota sindacale prevista da ciascuno statuto, che può essere versata interamente o trattenuta dallo stipendio ogni mese.
Grazie agli strumenti online, ormai è possibile iscriversi anche dal web, dove potrete anche verificare il costo e le modalità di adesione previste da ogni sindacato.
Vediamo nel dettaglio le peculiarità delle associazioni sindacali attive in Italia.
CISL
Acronimo di Confederazione italiana sindacati lavoratori, la CISL vanta oggi circa 4 milioni di associati. Nata più di 60 anni addietro come realtà legata ai valori politici della Democrazia Cristiana, si caratterizza per la sua organizzazione orizzontale e verticale: da un lato, ci sono le strutture di categorie che svolgono un’azione coordinatrice nei confronti dei lavoratori di cicli produttivi similari; dall’altro, agisce la lega in cui convergono tutte le categorie.
CGIL
È il sindacato più antico d’Italia con 5 milioni di associati, il maggior numero in assoluto. Nasce nel 1906 occupandosi sin da subito della tutela dei lavoratori in riferimento alle mutevoli condizioni del settore industriale.
La sua struttura è così organizzata: a livello orizzontale ci sono 115 Camere del Lavoro, a livello verticale 12 Federazioni di categoria. Queste hanno un compito importantissimo in materia di protezione dei diritti dei lavoratori e di stipula dei contratti di lavoro.
UIL
Unione italiana del lavoro, la UIL nasce nel 1950 e per numero di iscritti è il terzo sindacato italiano. Il suo statuto le conferisce una matrice improntata al laicismo e alla vocazione riformista.